Non delegare la tua salute
- iveta-semetkova
- 30 nov 2017
- Tempo di lettura: 6 min

Come spezzare l'incantesimo generato dalla mistura di stress, inquinamento, cibo spazzatura, farmaco-dipendenza e insostenibilità nel quale la vita moderna ci tiene prigionieri ?
Cambiare modo di vivere non è impossibile.
Basta fare un singolo cambiamento alla volta e osservare gli effetti. Non bisogna fare cambiamenti radicali perchè possono comportare effetti indesiderati difficili da gestire. E' fondamentale imparare a comprendere i segnali che il proprio corpo ci da. Bisogna sempre mettere al corrente il proprio medico anche delle piccole modifiche alla dieta che si intendono sperimentare per non mettere a rischio la propria salute soprattutto in presenza di patologie e per chi è in terapia farmacologica. Spesso non basta nemmeno informarsi sulla teoria che c'è dietro. Chi prova senza aver compreso non potrà nemmeno interpretare facilmente i propri sintomi.
La vita moderna ci induce a comportamenti e situazioni poco funzionali alla salute:
mangiare velocemente in orari sbagliati troppi alimenti che l'apparato digerente non è attrezzato a gestire (zuccheri raffinati, cereali, legumi, solanacee, cibi fuori stagione, cibi industriali, conservanti)
essere sovrappeso e sentire spesso un senso di fame
considerare il digiuno in modo sempre negativo
bere meno di 2 litri di acqua al giorno senza sentire la sete
essere assuefatti all'idea che non faccia male tenere il riscaldamento a palla d'inverno e il condizionatore sempre acceso d'estate
fare una vita molto diversa da quella che si è fatta da piccoli (tanto moto -> poco moto, poco cibo -> tanto cibo)
condurre una vita sedentaria e stressata
Molte di queste abitudini si sono sedimentate a causa della pressione ambientale che spesso costringe le persone a scegliere dei compromessi che purtroppo finiscono per diventare consuetudine e apparire la normalità. Questo pericoloso approccio alimentare protratto nel corso degli anni induce il nostro organismo a compensare come meglio può finchè il peso non diventa eccessivo e questa elasticità si irrigidisce. A quel punto si manifesta una sintomatologia non sempre decifrabile e si interviene farmacologicamente sul sintomo senza correggere le cattive abitudini causando un ulteriore sovraccarico all'organismo che si ripercuote sempre peggio non appena si sospendono le terapie. Se il danno non è grave si può sperare di guarire da questi disturbi correggendo il proprio stile di vita e le proprie abitudini alimentare. Perciò è fondamentale analizzare la propria storia clinica.
Situazione e storia clinica ( DOMANDE CHE DOVREBBE FARE IL MEDICO SEMPRE)
E' importante riflettere sul presente e il passato perchè l'entità dello sforzo per fare un cambiamento dipende da come si è stati abituati da piccoli. Certe modifiche possono comportare particolari difficoltà o risultati instabili ma questo non deve scoraggiare ma far ancor più pensare a quanto possano incidere sulla salute abitudini che spesso diamo per scontante ma che magari non si è in grado di gestire o più semplicemente non si è allenati.
Il sonno
quante ore al giorno dormo ?
a che ora vado a letto la sera ?
mi sveglio fresco e pimpante o stanco e assonnato ?
ho difficoltà ad addormentarmi ?
dormo profondamente senza interruzioni ?
Il mangiare
a che ora, quanto e cosa mangio ?
a che ora e quanto e cosa bevo ? bevo a pasto ?
mangio cibi fuori stagione ?
mangio cibi provenienti da altri continenti ?
consumo i pasti rilassato e in un ambiente tranquillo ?
digerisco bene ?
soffro di reflusso, meteorismo, gofiori di pancia ?
ho un alveo e una minzione regolari ?
digiuno ? settimanale, mensile, trimestrale, intermittente ?
ho spesso fame tra un pasto principale e l'altro ?
ho fame anche poco dopo aver mangiato ?
ho fame la sera ?
non ho appettito al mattino ?
ho fame nervosa ?
sento mai un buco allo stomaco ?
durante il pasto mi sazio facilmente ?
mi piace tutto ?
non mi piacciono alcuni alimenti ? quali ?
mangio junk food (cibo industriale spazzatura) ?
mangio biologico o meglio naturale ?
mangio molti carboidrati secchi (farine) ?
mangio cereali ?
mangio legumi ?
che tipo di carni mangio ?
mangio latticini ?
assumo solanacee (pomodori, patatate, melanzane, peperoni, nicotina, ...)
mangio regolarmente erbe selvatiche di campo ad ogni stagione ?
mangio frutta e verdura almeno 5 volte al giorno e di tutti e 5 i colori (bianco, rosso, verde, arancio, viola)?
vado spesso al ristorante ?
mangio cotto o crudo ?
vegano ?
vegetariano ?
L'attività fisica
che tipo di attività fisica regolare faccio (leggera, pesante, varia) ?
a che ora ?
anaerobica o aerobica ?
sono allenato ?
come mi sento dopo l'attività fisica ?
ho fame dopo l'attività fisica ?
faccio attività all'aria aperta o indoor ?
cammino mai scalzo ?
Lo stile di vita
conduco una vita stressata ?
conduco una vita sessuale ed affettiva appagante e serena ?
mi devo concentrare molto nel lavoro o nello studio ?
medito regolarmente ?
quanto tempo dedico alla riflessione spirituale o introspettiva al giorno ?
sono depresso ? irascibile ? scontroso ?
d'inverno accendo i riscaldamenti ? in tutta la casa o solo nella zona giorno ?
d'estate accendo il condizionatore ? sempre o raramente o solo nella zona giorno ?
mi espongo alle luci fredde (>3000°K) dei display o dell'illuminazione anche dopo il tramonto ?
esco regolamente all'aria aperta ?
faccio passeggiate nei boschi e nei prati ?
raccolgo erbe spontanee mangerecce o fitoterapiche ?
mi espongo con regolarità e senza filtri al sole di ogni stagione ?
gioco regolarmente con bambini ?
cambio regolarmente l'aria di casa ?
c'è umidità o muffa negli ambienti che frequento ?
uso l'areatore quando i fuochi sono accessi ?
sono costretto ad espormi a fonti inquinanti o tossiche ?
faccio uso di droghe (alcool, fumo, stupefacenti) ?
La costituzione
sono sovrappeso ?
sono spesso stanco ?
è cambiato qualcosa nella mia costituzione nel corso degli anni ?
mangio tanto e non ingrasso ?
mangio poco e ingrasso facilmente ?
L'igiene
uso detersivi o saponi aggressivi ?
ogni quanto faccio la doccia o lavo la testa o i piedi ?
quando mi lavo solo con l'acqua ?
che igiene intima faccio ?
Malattie moderne
osteoporosi ?
carie dentarie ?
malattie metaboliche (diabete di tipo II, ...) ?
pressione alta ?
cardiovascolari ?
autoimmunità (tiroidite di hascimoto, diabete di tipo I, psoriasi, celiachia, sclerosi multipla, ...)?
allergie ?
asma ?
rinocongiuntiviti ?
dermatiti ?
intolleranze ?
infezioni ricorrenti ?
dolori articolari ?
disturbi dell'alveo ?
disturbi della riproduzione ?
disturbi mestruali (o prostatici) ?
mal di testa ?
disturbi dell'attenzione, del comportamento e della memoria ?
disturbi neurologici ?
alopecia ?
problemi genetici ?
anemia ?
Farmaci
prendo farmaci (se sì quali) ?
Impara a capire il tuo corpo
Cosa vedo di me ?
com'è il mio corpo (colori, forme)
che alimenti ingerisco (cibi, bevande)
cosa produco (cacca, pipì, sudore, ferite, muco, lacrime, essudati)
Che mi sento (riguarda i neurotrasmettitori) ?
dolore
rumore
movimento
costrizione
tensione
pesantezza
gonfiore
edema
calore
turgore
prurito
sapore
odore
Che sensazioni ho (riguarda gli ormoni) ?
freddo/caldo
calma/irrequitezza
sicurezza/paura
serenità/ansia
sazietà/fame
giusta idratazione/sete
riposato/sonno
in forma/stanco
concetrazione/distrazione
memorizzazione/dimenticanza
appagamento/smania
Modificando qualcosa e controllando la reazione che si prova e gli effetti prodotti dal cambiamento si può capire il valore di quel che abbiamo modificato per la nostra salute
Laminine stimola l'autoguarigione del corpo, attivando le risorse che ognuno di noi ha già dentro di sé.

Autoguarigione
Il corpo umano possiede straordinarie capacità di autoguarigione, che sono costantemente in atto, per esempio nella capacità delle ferite di richiudersi o nei meccanismi di riparazione interni alle cellule. In episodi più eclatanti queste capacità sono in grado di manifestarsi in patologie anche molto severe, dando luogo all'autoguarigione, o guarigione spontanea.
Gli studiosi hanno trovato poche spiegazioni al fenomeno: pare sia implicato, dal punto di vista fisiologico, il cosiddetto “asse ipotalamo-ipofisi-sistema immunitario”, che governa l'equilibrio di tutto il nostro organismo producendo cellule, molecole, ormoni. In situazioni particolari questo asse è in grado di produrre le sostanze necessarie per mettere in atto il processo di autoguarigione. All'interno del nostro cervello esiste l' ”area limbica” cui costantemente arrivano informazioni da tutto il corpo, che governa funzioni vitali essenziali quali per esempio il ritmo del battito cardiaco e della respirazione, la produzione degli ormoni. L'area limbica è sede delle emozioni e dell'istinto.
Secondo il medico e psicologo Groddeck, l'autoguarigione è possibile quando si lascia spazio all'ES, cioè alla Forza Vitale che in ogni momento dentro di noi fa funzionare ogni cellula del corpo. La forza vitale è indebolita quando la nostra vita non segue ritmi e dimensioni naturali, quando la mente razionale predomina e siamo sommersi da pensieri, appuntamenti, programmi, idee fisse...
Questo articolo non fornisce consigli medici ma solo informazioni. Consulta sempre uno specialista di tua fiducia prima di intraprendere qualsiasi cambiamento
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